venerdì 31 marzo 2017

GENZANO – FABIO PAPALIA SUL BILANCIO DI PREVISIONE: ‘NON CONDIVIDIAMO LE SCELTE DELL’AMMINISTRAZIONE. TROPPO PENALIZZATE LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE. CHE FINE HA FATTO LA VIDEOSORVEGLIANZA?’

Allindomani dellapprovazione del primo bilancio previsionale della Giunta Lorenzon in una dettagliata nota il Consigliere comunale di opposizione, Fabio Papalia, spiega le motivazioni del voto contrario. Per nulla tenere le sue dichiarazioni, sia con la nuova che con le vecchie Giunte: Si tratta di un bilancio sicuramente bloccato e condizionato dalla gestione della precedente Amministrazione ha esordito -. Abbiamo appreso dalla documentazione fornita che si denuncia una forte crisi di cassa e questo sicuramente crea notevoli problemi nella gestione quotidiana delle spese dellente. Sono però le scelte politiche dellattuale amministrazione che non riusciamo a condividere. Lultima finanziaria del Governo nazionale ha previsto il blocco delle aliquote e non era possibile aumentarle. A Genzano ha aggiunto Papalia sarebbe stato molto difficile poiché sono già al massimo da qualche anno.  Avremmo però gradito una diminuzione di queste aliquote, visto che lo chiediamo da anni e Genzano continua ad avere una pressione fiscale troppo elevata, con il commercio in evidente sofferenza, come peraltro riscontrabile quotidianamente dalle numerose famiglie che stanno riscontrando sempre maggiori difficoltà nel pagare i tributi di ogni genere.


Dal Documento Unico di Programmazione abbiamo analizzato come risulti un concreto impegno nel recuperare le imposte non incassate, ma nonostante limportante lotta allevasione e allelusione per quanto riguarda lIMU temiamo si tratti di una stima forse troppo alta, visto che si passa da 800 mila di assestato a 960 mila di previsionale. Stessa analoga riflessione sul recupero della Tari non riscossa negli anni.
Per ciò che concerne la tassa sui rifiuti, la TARI 2017, si è proceduto ad una rimodulazione della stessa: oltre allanalisi del servizio, che sarà opportuno fare nel più breve tempo possibile, poiché risulta carente su molti fronti, ci si ritrova a discutere della nuova rimodulazione delle tariffe e per le utenze domestiche, per ciò che concerne i nuclei familiari composti da 1 sola persona, abbiamo notato un aumento della tariffa, scelta che potrebbe senza dubbio creare qualche difficoltà agli anziani soli. Per le utenze non domestiche, invece, sono state aumentate le tariffe a diverse categorie commerciali e si tratta di una scelta che preoccupa considerando lo stato della nostra economia. Le attività produttive lamentano pesanti difficoltà e riteniamo assolutamente non condivisibile un aumento delle aliquote, con negozi, ristoranti e artigiani che saranno fortemente penalizzati da questa scelta.
Quando alla raccolta differenziata a Genzano ha aggiunto Papalia le cose non stanno andando affatto bene, e questo sta penalizzando doppiamente i cittadini poiché questa errata gestione sta comportando un aumento della tariffa. Ritengo in tal senso opportuno che la maggioranza si attivi per risolvere questo gravissimo problema, visto che incide sulle tasche dei cittadini, oltre che sul decoro urbano.

 Passando poi allanalisi delle tariffe asili nido riteniamo un bene la diminuzione per le famiglie con ISEE basso ma preoccupa non poco laumento per la fascia media. Quanto allo Scuolabus, invece, non è condivisibile laumento indiscriminato per tutte le fasce di reddito, con ulteriori costi per le famiglie genzanesi.
La disamina di Fabio Papalia si è poi spostata su altri temi circostanziati: In merito al Piano Parcheggi, non abbiamo mai condiviso lapprovazione del 2014 e riteniamo pericolosa la disposizione su via Italo Belardi. Quanto agli incassi del nuovo piano sono senza dubbio inferiori alle previsioni e chiediamo pertanto di rivedere le tariffe e la disposizione dei posti e chiediamo di prevedere la possibilità di pagamento tramite apposita applicazione.
Chiederemo prossimamente al sindaco e alla giunta di valutare la predisposizione del Baratto Amministrativo per prevedere uno sconto sulle tasse locali, in cambio di manodopera e servizi utili alla città e alla collettività (decreto legge sblocca Italia 133/2014), mentre chiediamo attenzione massima alla partecipazione ai Bandi Europei, ed in questo senso è giunto il momento di attivare gli uffici comunali affinché non si disperdano occasioni
Per le opere pubbliche abbiamo apprezzato qualche mese fa come la giunta si sia attivata per la partecipazione al bando regionale per la riqualificazione del nostro ormai abbandonato teatro comunale. Notiamo dal programma triennale delle opere pubbliche che sono previsti numerosi interventi nelle nostre scuole. Da anni ne sentiamo parlare, ma intanto le nostre scuole non hanno il certificato di idoneità statica né quello antisismico e necessitano di interventi strutturali importanti. Si è tornati inoltre a parlare nuovamente della costruzione di una scuola in località Landi, che sta diventando un autentico mistero, visto che un mese ci sono i fondi, il mese successivo non più. Arrivati a questo punto è ora di fornire risposte concrete alla cittadinanza, come peraltro nel caso del progetto di Videosorveglianza: da anni chiediamo la predisposizione di questimportantissimo servizio ma ad oggi resta, per lennesima volta, una previsione in bilancio. Presenteremo nelle prossime settimane diverse proposte per cercare di fornire risposte concrete ai cittadini che chiedono maggiore attenzione da parte del Comune ha concluso Fabio Papalia  e chiederemo, come da tempo ormai avviene, maggiore attenzione per la nostra frazione dei Landi, troppo spesso dimenticata e abbandonata.
 
LINK CASTELLI NOTIZIE:

Nessun commento:

Posta un commento