venerdì 29 gennaio 2016

CONSIGLIO COMUNALE 29/01/2016 - VICENDA STIPENDI DIPENDENTI ASSOSERVIZI:

La risposta fornita dal Sindaco durante il consiglio è a dir poco ridicola; rispecchia in pieno la sua maggioranza. Questa che vedete è la mail Istituzionale con la quale il dipendente Assoservizi informa tutti i consiglieri che da 15 mesi non percepisce stipendio. 'Consiglieri' di maggioranza, come Previtali, che votano supinamente ogni atto e che ignorano persino il proprio indirizzo mail anche oggi hanno dimostrato tutta la loro inutilità. Quel dipendente umilmente era presente in aula. Attendeva risposte e invece il sindaco ha dichiarato non opportuna la discussione in sede consiliare. A cosa serve il consiglio comunale sindaco?? Sei abituato a discutere tutto nella sede del tuo partito ma il Consiglio resta l'assise preposta a discutere ogni problematica. Indegno tu e la tua maggioranza.
             VERGOGNA!!!!"
 

sabato 23 gennaio 2016

GENZANO – LAVORI AL VIA NELLA ‘BUCA’ TRA VIA DALLA CHIESA E VIA ROSSELLI. PAPALIA: ‘MIRACOLI PRE-ELETTORALI’

 
Fabio Papalia
Fabio Papalia
 
 
 
lavori parcheggio genzano"La fiera dei miracoli pre-elettorali. Lha battezzata così il capogruppo di Fratelli dItalia, Fabio Papalia, la volontà dellamministrazione comunale genzanese di dare finalmente una risposta sul terreno tra via Generale Dalla Chiesa e via Fratelli Rosselli. Il famoso parcheggio antistante la caserma dei Carabinieri ha dichiarato in queste ore Papalia -, che da anni viene utilizzato come spot per le varie campagne elettorali, ora subirà una sistemazione provvisoria. Sono 5 anni ha articolato il suo pensiero lesponente dellopposizione  che si richiede allattuale maggioranza di intervenireE come per magia ha aggiunto subito dopo, con sarcasmo -, si sono ricordati di farlo a 5 mesi dalle elezioni. Così dopo la finta inaugurazione del teatro comunale, dopo il fantasma del depuratore dei Landi, e dopo i ridicoli cantieri stradali altro miracolo in quel di Genzano, tratto dallennesimo capitolo del libro dei sogni…”.
A margine delle dichiarazioni del consigliere di minoranza ricordiamo che il progetto fu approvato dalla Provincia di Roma nel 2012 e mai realizzato. La storia di quel parcheggio si perde infatti nella notte dei tempi, già nel 2007 con lallora giunta Ercolani, si parlava di un parcheggio multipiano che sarebbe stato realizzato, proprio allincrocio delle due vie, entrando a Genzano, mediante il sistema del project financing, senza escludere la compartecipazione di finanziamenti di enti pubblici (a zero spese per il Comune).

Nel 2011 però, dopo una contesa elettorale senza esclusione di colpi, salì sullo scranno più alto del Comune, lattuale sindaco, Flavio Gabbarini, e un anno dopo arrivò la notizia che il progetto del parcheggio era stato approvato dalla Provincia di Roma ed era stato inserito nellelenco annuale delle opere provinciali.

Dal 2012 arriviamo dunque alla seduta consiliare di mercoledì 27 maggio 2015, dove ancora una volta si è tornato a parlare di questo parcheggio, approvato, finanziato e mai realizzato a causa dei vincoli di un Patto di Stabilità che di fatto ne ha impedito la sua costruzione, bloccando i fondi. Nel frattempo però la Giunta cittadina ha dichiarato di voler sistemare in parte quella che ormai è chiamata la buca, realizzando un semplice parcheggio a raso nellattesa che qualcosa si smuovi in Provincia, o meglio nel nuovo soggetto istituzionale darea vasta, ovvero la Città Metropolitana, che ha mandato in soffitta la stessa. Da maggio ad oggi nessuna novità. Fino allopposizione di quel cartello, che dovrebbe dare il via ai sospirati lavori, che da cartellosarebbero dovuti iniziare il 20 gennaio. Ignota la data di consegna degli stessi.

LINK DIRETTO "CASTELLI NOTIZIE":
http://www.castellinotizie.it/2016/01/21/genzano-lavori-al-via-nella-buca-tra-via-dalla-chiesa-e-via-rosselli-papalia-miracoli-pre-elettorali/

sabato 16 gennaio 2016

PAPALIA, “PER BATTERE GABBARINI AL LAVORO PER COALIZIONE CIVICA”



papalia
Si scaldano i motori a Genzano in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera. Diamo la parola al leader delle opposizioni in Consiglio Comunale alla giunta Gabbarini, Fabio Papalia, dirigente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale 
Cosa significa essere di destra in una città come Genzano in cui la tradizione storica e culturale la caratterizzano come una delle realtà più a sinistra della Provincia di Roma e della Regione Lazio?
“Sicuramente Genzano non è una realtà semplice, è da sempre una roccaforte della sinistra. Va detto però che soprattutto in un momento come questo la contrapposizione destra/sinistra risente molto di quanto sta accadendo a livello nazionale negli ultimi anni. Abbiamo il terzo Governo nazionale che nessuno ha eletto, subiamo ormai da anni riforme e provvedimenti adottati da schieramenti che nessun cittadino ha sostenuto. Di conseguenza anche a livello comunale i partiti stanno riscontrando notevoli difficoltà. Spesso in questi anni di politica comunale ci siamo ritrovati a contestare e proporre soluzioni che vanno al di la di ogni colore politico assecondando richieste in maniera trasversale senza guardare le rispettive appartenenze partitiche. Soprattutto in realtà, politicamente, cosi difficili chiudersi dietro il proprio simbolo di partito significa firmare la propria condanna a morte. Questo non significa assolutamente cambiare posizione o schieramento ma fare in modo tale da poter rappresentare tutti i cittadini, non solo quelli che si rispecchiano nella tua parte politica. Continuare ad essere l’alternativa a questo modo di governare che da anni contestiamo ma allo stesso tempo cercare di allargare il più possibile il fronte delle collaborazioni interne”.
La tua storia politica parla di una militanza a destra, An prima e Fratelli d’Italia ora, ma hai sempre mantenuto in molte occasioni un tuo spirito critico anche rispetto al partito ove militi o militavi: cosa oggi ti spinge a condividere il progetto di Giorgia Meloni e in cosa mantieni una tua posizione personale non totalmente conforme alle linee nazionali e/o locali del movimento?
“Ho iniziato a fare politica a 16 anni con Alleanza Nazionale, sono sempre stato al fianco di Giorgia Meloni e ovviamente ho seguito lei e tutto il suo mondo in Fratelli d’Italia. Seguire determinati percorsi nei partiti non significa accettare e condividere tutto, il bello della democrazia è anche questo. Si tratta di un partito molto giovane che si sta radicando bene sul territorio nazionale e locale.
Sta crescendo e c’è un ottimo dialogo interno che consente un confronto diretto e risolutivo quando necessario.
Condivido il progetto di Giorgia; quello di una vera alternativa alla classe politica che finora ha governato l’Italia.
Lasciando il Pdl per l’avventura Fdi ha dimostrato ancora una volta di fare politica per passione, come tutti noi.
La logica delle poltrone non ci appartiene.
Facendo politica a Genzano, realtà come dicevamo complessa, spesso mantengo posizioni personali che consentono di arrivare in determinati ambienti in modo diretto. Si cerca di contestualizzare la nostra attività politica prendendo atto delle difficoltà del nostro territorio”.
Siedi da 5 anni in consiglio comunale ed oggi sei riconosciuto come punto di riferimento per le opposizioni: in cosa secondo te l’amministrazione Gabbarini ha fallito?
“Il mandato consiliare è stato molto impegnativo. Attività che richiede lavoro e presenza costante. In questi 5 anni sono state protocollate più di 500 interrogazioni scritte che vanno aggiunte alle altre interrogazioni presentate in sede consiliare.
Molte sono le situazioni affrontate e segnalate alle autorità competenti per ulteriori approfondimenti e verifiche.
Sono diverse le questioni che contestiamo alla maggioranza Gabbarini. A partire dal rinnovamento tanto sbandierato che non si è mai concretizzato. Ci siamo ritrovati praticamente la stessa maggioranza degli ultimi 15-20 anni. Aliquote comunali, praticamente tutte al massimo; una carente manutenzione di strade e verde pubblico, piano parcheggi fallimentare e inutile, una gestione improvvisata del Comando della Polizia Locale (comandanti cambiati ogni 6 mesi alternati a periodi senza comandante). Videosorveglianza e sicurezza del territorio? materia oscura per la maggioranza. Ora, dopo 5 anni di richieste, si ricorderanno di attivare qualche telecamera a pochi mesi dalle elezioni.
Raccolta differenziata da rivedere e migliorare, soprattutto per la pulizia delle strade. A questo va aggiunto la situazione Assoservizi che ancora oggi presenta molti aspetti che andrebbero chiariti. Vicenda che abbiamo da tempo segnalato alla Corte dei Conti e Procura della Repubblica poiché alcuni passaggi ci sono sembrati molto preoccupanti.
La gestione del Palacesaroni è diventata una comica. Agibile si, agibile no, poi forse….
Opere pubbliche? il parcheggio davanti la caserma dei Carabinieri resta un miraggio, probabilmente verrà improvvisata una sistemazione da rivendersi sotto campagna elettorale.
Il Teatro ormai è noto a tutti, molti cittadini ne ignoravano l’esistenza. Tra manifesti, comunicati e grazie anche all’intervento di Striscia la Notizia che ha accettato il nostro invito ora tutti i cittadini sono venuti a conoscenza di questa vergogna. Una struttura senza futuro dal costo di quasi 5 milioni di euro.
Il depuratore dei Landi non pervenuto dal 2001. Ora si parla di una sua attivazione. Per queste due opere ci siamo attivati anche presso la Procura della Corte dei Conti per fare luce sulla gestione dei fondi utilizzati. Sono ancora molte le cose che ci sentiamo di contestare forse facciamo prima ad elencare cosa ha fatto di buono”.
Non sempre chi ha dimostrato di saper fare opposizione, si è rivelato altrettanto efficace una volta chiamato alle responsabilità di governo, soprattutto negli enti locali: hai un progetto politico ed amministrativo per Genzano da sottoporre agli elettori nelle prossime elezioni di primavera?
“Si questo è vero ma bisogna anche ammettere che finora ha fallito una classe dirigente che ha sempre governato Genzano.
E’ giusto e doveroso che ci sia un ricambio generazionale e culturale dovuto ad una reale valutazione di quella che è la gestione dell’amministrazione comunale; bisogna impedire che la valutazione sia viziata da un sistema clientelare che ormai sta diventando ostaggio dei propri interessi. Stiamo lavorando al programma elettorale con proposte che siano realmente realizzabili e non derivanti da un libro dei sogni. Per fare questo stiamo studiando una coalizione il più possibile eterogenea magari composta da sole liste civiche. Soprattutto nella politica comunale la contrapposizione destra-sinistra rischia solo di penalizzare progetti validi per la cittadinanza.
In questi anni spesso abbiamo collaborato con persone che non si identificavano nei partiti da noi rappresentati per questo stiamo valutando l’ipotesi di strutturare una coalizione di sole liste civiche dando cosi la possibilità a chiunque di collaborare senza vincoli e pregiudizi di partito. Ovviamente, ora, c’è fermento ma probabilmente una chiara definizione si avrà solo dopo le primarie del Pd che comunque andranno ad influire notevolmente sullo scenario politico genzanese. A noi sinceramente poco interessano questi giochi. I quattro partecipanti alle primarie hanno rappresentato l’intera nomenclatura che ha governato Genzano negli ultimi 30 anni. Dov’è il cambiamento? Viene inoltre da domandarsi, come mai di fronte ad un sindaco cosi convinto di aver governato bene si sceglie la strada delle primarie. Noi comunque stiamo lavorando per un progetto unitario magari anche senza simboli di partito in modo tale da poter garantire la giusta rappresentanza a tutti”.
Cinque cose che ti sentiresti di realizzare concretamente come primi provvedimenti di una amministrazione che ti vedrebbe protagonista, sapresti elencarceli?
“Cinque punti sono pochi per poter rilanciare un Comune come Genzano. Si tratta di una realtà importante che necessita di diversi interventi a 360 gradi. Posso elencarne alcuni, gli altri si troveranno nel nostro programma elettorale:
1.Diminuzione aliquote comunali tramite una revisione e rivalutazione del patrimonio comunale; 2. Predisposizione apposito ufficio per bandi regionali, statali e comunitari. 3. Piano parcheggi da rivedere completamente; 4.Raccolta Differenziata da rivedere per una maggiore pulizia del paese e per una maggiore praticità per le famiglie genzanesi. 5. Mappatura degli interventi per una riqualifica del decoro urbano: strade, marciapiedi e verde pubblico”.

martedì 12 gennaio 2016

GENZANO – PAPALIA REPLICA PUNTO SU PUNTO AL PRIMO CITTADINO

Fabio PapaliaEun botta e risposta sempre più serrato quello tra il capogruppo Fratelli dItalia, Fabio Papalia, e il sindaco di Genzano, Flavio Gabbarini, in merito ad alcune tematiche salienti su cui il consigliere aveva avanzato più di qualche critica, confutata  mediante nota dal primo cittadino.

Per la questione Assoservizi il sindaco continua a far finta di non ricordare le cause di tutto questo contenzioso incalza Papalia -. Dimentica che il tutto è scaturito da apposito incarico conferito dalla sua giunta alla ditta Assoservizi, incarico che prevedeva la riscossione delle imposte poi richieste dalla società.
Proprio questincarico noi contestiamo e ne contestiamo soprattutto le modalità poiché viziate dallassenza di una gara dappalto come previsto dalla normativa vigente. Ricordiamo che la sua giunta ha affidato questulteriore incarico senza passare tramite gara ma con affidamento diretto. Atto questo che abbiamo segnalato alla Procura della Repubblica contestando labuso di ufficio e la violazione di diversi articoli del Codice degli appalti. Il Sindaco rivendica di aver salvatoi cittadini. Dovrebbe dire che li ha salvati dagli errori commessi da lui e dalla sua giunta. Questo salvataggio, inoltre, lo pagheranno i cittadini con le onerose parcelle legali.  Altra cosa che ha dimenticato di approfondire è la vicenda degli stipendi dei dipendenti di assoservizi. Ormai si sono superati i 15 mesi, una vergogna!.
Per il depuratore dei Landi il sindaco dichiara che non si tratta di opera incompiuta. Bene.
Come definisce una struttura mai ultimata dal 2001? Anche 15 anni fa il sindaco Gabbarini ricopriva incarichi nelle varie maggioranze. Dovrebbe ricordare bene la storia di questa struttura.
Per rispondere alla richiesta di installazione di eco-compattatori per la plastica, il sindaco, ha tirato fuori la storia della casetta dellacqua. Stiamo parlando di due cose completamente diverse.
Per carità, ottima iniziativa, peccato non sia un suo merito ma di Acea.
Per la manutenzione delle strade consiglio vivamente al sindaco di fare un giro in tutto il paese.
Concordo sul fatto che le ristrettezze economiche non consentono interventi annuali ma la coincidenza che i fondi necessari siano fuori usciti a sei mesi dal voto qualche dubbio lo fa venire.
Per le scuole ben vengano gli interventi, numerosi sono stati i dibattiti durante questi 5 anni.
Attendiamo che vengano presentate in commissione le modalità di impiego di queste somme.

giovedì 7 gennaio 2016

GENZANO – DURO ATTACCO DI PAPALIA: ‘A FINE ANNO IL SINDACO SFOGLIA IL LIBRO DEI SOGNI’

Ha il giovane volto di un ragazzo che non demorde, il cui nome è Fabio Papalia, il consigliere comunale che, più di tutti, si è speso nella consiliatura che ormai volge al termine, producendosi in interrogazioni comunali e note stampa attraverso le quali articolare la propria attività politica.Sarà per i suoi toni pacati ma decisi, o per il suo garbo e la sua educazione, che fa comunque rima con la sua intraprendenza e la sua incisività, ma la stima e il rispetto che il più giovane consigliere comunale dellassise genzanese si è saputo guadagnare negli anni arriva trasversalmente anche dalle forze politiche di maggioranza, che pure mai ha smesso di incalzare. 
 
In primo piano Fabio Papalia, capogruppo di Fratelli d'Italia
In primo piano Fabio Papalia, capogruppo di Fratelli dItalia
In una nota il 28enne capogruppo del partito meloniano ha affrontato le tematiche accennate durante lultimo consiglio comunale dal Sindaco Gabbarini in occasione del discorso di fine 2015


Abbiamo assistito alla presentazione del libro dei sogni; a quanto pare nel 2016 a Genzano non avremo più problemi. Lamministrazione Gabbarini li ha risolti tutti al 31/12/2015. Si inizia con la vicenda Assoservizi che risulta essersi conclusa con la sentenza da parte del TAR che ha respinto le istanze presentate dalla società di riscossione dei tributi. Il sindaco però tra le tante cose dovrebbe ricordare anche le motivazioni di tutto questo caos e da cosa è stato generato. Per rimediare agli errori commessi dalla maggioranza Gabbarini i cittadini genzanesi dovranno pagare parcelle legali molto onerose.
Forse con maggiore attenzione e minore superficialità questi soldi li avremmo risparmiati.
Altro capitolo riguardante lAssoservizi è quello degli stipendi dei dipendenti; da più di un anno non percepiscono mensilità. Cosa attendiamo a bloccare le commissioni che la società percepisce dal Comune??
Altro capitolo del libro dei sogni riguarda il depuratore dei Landi. Dopo più di 10 anni di abbandono ora si parla di una messa in funzione. Il tutto è costato più di 500 mila euro e ad oggi risulta lennesima opera incompiuta stile Teatro Comunale. Anche per questa vicenda abbiamo già informato da tempo la Procura Regionale della Corte dei Conti. Elogio anche per la Raccolta Differenziata, si parla di una percentuale del 67 %. Un dato questo che da tempo chiediamo di poter visionare ed approfondire tramite le rispettive bolle di scarico del materiale differenziato. Attendiamo, inoltre, che si proceda con linstallazione di eco-compattatori per la plastica e di distributori di latte alla spina come abbiamo proposto già da diversi mesi.
Videosorveglianza, la chiediamo da 5 anni ma risulta ancora non pervenutala campagna elettorale è ormai alle porte quindi siamo fiduciosi. Manutenzione scuole, anche per questa problematica chiediamo da anni di partecipare a bandi regionali e statali. Per anni cè stato risposto che non erano necessari particolari interventi. Ora come per magia stanno arrivando notevoli fondi. Si parla addirittura di una nuova struttura nella Frazione Landi per un importo di 3 milioni di euro. Chiediamo di approfondire gli interventi in commissione per capire come verranno spese queste importantissime somme. Infine come non affrontare il capitolo strade. Per anni abbandonate, dimenticate e trascurate ma ora a 6 mesi dalle elezioni tirate a lucido con fondi usciti fuori dal cilindro magico. La campagna elettorale con le rispettive marchette è già iniziatala speranza è che i genzanesi si rendano conto di questa presa in giro.

LINK DIRETTO "CASTELLI NOTIZIE":
http://www.castellinotizie.it/2016/01/04/genzano-duro-attacco-di-fabio-papalia-a-fine-anno-il-sindaco-sfoglia-il-libro-dei-sogni/