lunedì 23 giugno 2014

CHIOSCHI COMUNALI E PARCHEGGI:UNA GESTIONE AMBIGUA. PRIVILEGI PER POCHI, SALASSO PER MOLTI !!!


















In una nota il consigliere comunale Fabio Papalia, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, affronta la questione dei chioschi comunali e dei parcheggi a pagamento. “ Dal 2011 diverse sono le interrogazioni presentate in merito alla situazione dei dieci chioschi comunali; si tratta di strutture comunali posizionate in zone centrali che sono state concesse con apposita convenzione a privati per utilizzi commerciali. 
Dal prospetto consegnatoci dai rispettivi uffici comunali si apprende che per alcuni la convenzione risulta assente e che il canone previsto varia dai  1.000 € ai 4.000 € annui a seconda della struttura. Indubbiamente si tratta di canoni decisamente agevolati che forse andrebbero rivisti.
Esercizi commerciali situati in zone meno centrali, che non utilizzano strutture comunali, si trovano costretti a pagare una simile cifra al mese mentre qui si tratta addirittura di canoni annui.
Per quanto, opportuno da parte del Comune, applicare tariffe agevolate forse sarebbe opportuno aumentare queste tariffe considerando che i locali in questione sono tutti adibiti ad attività commerciali in pieno centro. La maggior parte dei proprietari delle attività commerciali del centro di Genzano si vedono costretti a pagare onerosi affitti  per attività analoghe; sarebbe quindi opportuno garantire un’equa competitività.
Ulteriore spunto di riflessione su questo argomento è quello riguardante un chiosco in particolare , oggetto di numerose interrogazioni. Il titolare della concessione è il fratello dell’ex assessore Pd al Patrimonio e Bilancio di Genzano, Romagnoli.  Abbiamo appreso dopo mesi di attesa che il titolare non ha sottoscritto la convenzione e che il comune è stato costretto ad attivare i legali per il recupero delle somme non versate. L’oggetto dell’ultima delibera prevede l’esecuzione forzata da parte del Comune per il recupero delle somme e per il rilascio dell’immobile. Quello che fa riflettere di tutta questa vicenda è che nonostante il contenzioso in atto il Sindaco, in accordo con tutta la sua maggioranza, ha ritenuto opportuno nominare come assessore al Bilancio e Patrimonio il fratello di una persona in causa con il Comune e con un simile contenzioso in atto.
L’ipotesi di un eventuale conflitto d’interessi non è stata presa in considerazione senza dimenticare il danno economico nei confronti del Comune tra mancato incasso e avvocati da pagare.
Sempre per quanto riguarda i chioschi comunali abbiamo richiesto anche il dettaglio in merito all’accatastamento dei chioschi. Diversi non sono accatastati e per i pochi che hanno l’accatastamento, non si hanno notizie in merito alle modalità di scelta dei professionisti che ne hanno curato le procedure.
L’altra delibera piuttosto preoccupante è quella riguardante i parcheggi a pagamento. Numerose sono le sollecitazioni presentate per riattivare questo servizio ma non ci aspettavamo di certo un simile provvedimento. E’ stato deciso l’aumento del numero dei parcheggi a pagamento da 315 a 500. Da luglio si pagherà anche sotto la Piazza, sotto la Chiesa e in prossimità della Posta. Ciliegina sulla torta è l’aumento anche delle tariffe da 0,65 € a 1,00 €. Verificheremo se questa delibera rispetta la normativa vigente riguardante la proporzione dei parcheggi non a pagamento.
Certa è una cosa; la Giunta Gabbarini in 3 anni è riuscita ad aumentare tutte le imposte e tariffe comunali. 

Complimenti bel primato!!”

venerdì 13 giugno 2014

Sicurezza Scuole, Parcheggi, Polizia Locale e Videosorveglianza: Giunta Gabbarini ci sei??

        
In una nota il consigliere comunale Fabio Papalia, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, affronta il tema della sicurezza nelle scuole, dei parcheggi, del comando di Polizia Locale e della videosorveglianza: “Da anni chiediamo, alla giunta Gabbarini, maggiore attenzione sul tema della sicurezza delle scuole. Abbiamo sollecitato più volte il Comune a partecipare a bandi regionali e statali per la concessione di finanziamenti da utilizzare per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Ultimo episodio a riguardo è quello riguardante l’assegnazione di oltre 36 milioni per l’edilizia scolastica con lo strumento dei Fondi immobiliari da parte del Ministero dell’Istruzione. Con il fine di garantire a studenti, insegnanti e famiglie scuole più sicure e anche più belle con le somme sbloccate si potranno rigenerare strutture obsolete o costruire nuovi edifici dotati degli standard di sicurezza più recenti.
Dalla graduatoria presente sul sito del Ministero apprendiamo, con molta delusione, che il Comune di Genzano di Roma non è presente. Viene, inoltre, specificato che la suddetta graduatoria è stata elaborata sulla base dell'ordine cronologico di presentazione delle domande. Viene da domandarsi se il sindaco Gabbarini si sia mai attivato in tal senso.
Molteplici sono le lamentele e segnalazioni da parte dei genitori che, da anni ormai, denunciano lo stato in cui versano le strutture scolastiche frequentate dai rispettivi figli. Con rammarico apprendiamo che, per l’ennesima volta, Genzano non riceverà contributi da impiegare per la messa in sicurezza degli edifici scolastici e che la responsabilità, ancora una volta, è da attribuire all’amministrazione comunale che non ha presentato la richiesta di fondi o cosa ancora più grave che è stata presentata in ritardo.
Altro problema che, da anni ormai, non trova soluzione è quello riguardante la situazione parcheggi. Completamente ferma la discussione su un eventuale progetto per crearne dei nuovi mentre assistiamo, quotidianamente, alla non gestione dei parcheggi a pagamento esistenti. Nonostante le continue perdite ed il rispettivo danno per le casse comunali la giunta risulta totalmente assente. Forse l’unica spiegazione è una “chiara” strategia per privatizzare l’intero servizio.

Altra situazione irrisolta è quella concernente il comando della Polizia Locale. Ad oggi a distanza di mesi non è stato ancora nominato un comandante. Quale futuro per questo importante servizio?
Inoltre attendiamo, ormai poco fiduciosi, l’installazione del sistema di videosorveglianza della città e del comando di polizia locale. Sono molteplici le richieste che abbiamo presentato a riguardo; si tratta di una voce prevista anche nel bilancio di previsione 2013. La speranza è che questo progetto non resti l’ennesima promessa!”