martedì 28 ottobre 2014
lunedì 20 ottobre 2014
GENZANO – L’AUTOPARCO COMUNALE RIDOTTO AD UNA PATTUMIERA. SDEGNATO PAPALIA, MA IL SINDACO PROMETTE…
ott 19, 2014
Ancora al centro dell’attenzione generale la pessima situazione dell’autoparco comunale di Genzano. In una nota il consigliere comunale Fabio Papalia è tornato a denunciare lo stato di abbandono del deposito situato in Piazza Cina. “Si tratta – premette il giovane consigliere d’opposizione – di una struttura che da anni presenta notevoli problemi. Per diversi anni, questo deposito è stato oggetto di numerose interrogazioni riguardanti la preoccupante presenza di amianto; ora, dopo apposito sopralluogo, abbiamo riscontrato una situazione a dir poco drammatica. Lo stabile risulta pressoché inutilizzabile a causa di rifiuti di ogni genere abbandonati ovunque; bagni impraticabili a causa delle gravi carenze igienico sanitarie, presenza di scarti dell’infiorata e delle varie manifestazioni riguardanti il carnevale paesano”.
“Questa struttura – continua Papalia – viene utilizzata dagli autisti del Comune e vi vengono parcheggiati i vari mezzi, compresa l’auto del sindaco. Si potrebbe impiegare tale deposito per la sosta dei mezzi della Protezione Civile ma purtroppo, ad oggi, questi mezzi vengono parcheggiati all’esterno a causa delle condizioni appena descritte. In merito è stata presentata apposita interrogazione comunale per richiedere a sindaco e giunta di intervenire al più presto per il ripristino di una situazione che rispetti le basilari norme di sicurezza e le norme igienico sanitarie”.
Ancora al centro dell’attenzione generale la pessima situazione dell’autoparco comunale di Genzano. In una nota il consigliere comunale Fabio Papalia è tornato a denunciare lo stato di abbandono del deposito situato in Piazza Cina. “Si tratta – premette il giovane consigliere d’opposizione – di una struttura che da anni presenta notevoli problemi. Per diversi anni, questo deposito è stato oggetto di numerose interrogazioni riguardanti la preoccupante presenza di amianto; ora, dopo apposito sopralluogo, abbiamo riscontrato una situazione a dir poco drammatica. Lo stabile risulta pressoché inutilizzabile a causa di rifiuti di ogni genere abbandonati ovunque; bagni impraticabili a causa delle gravi carenze igienico sanitarie, presenza di scarti dell’infiorata e delle varie manifestazioni riguardanti il carnevale paesano”. 
“Questa struttura – continua Papalia – viene utilizzata dagli autisti del Comune e vi vengono parcheggiati i vari mezzi, compresa l’auto del sindaco. Si potrebbe impiegare tale deposito per la sosta dei mezzi della Protezione Civile ma purtroppo, ad oggi, questi mezzi vengono parcheggiati all’esterno a causa delle condizioni appena descritte. In merito è stata presentata apposita interrogazione comunale per richiedere a sindaco e giunta di intervenire al più presto per il ripristino di una situazione che rispetti le basilari norme di sicurezza e le norme igienico sanitarie”.
Quello che dovrebbe essere in sostanza un deposito comunale si è trasformato invece in una vera e propria discarica. Memore di quanto sta accadendo in quel capannone, il sindaco Flabio Gabbarini, come già ebbe a dire nel corso dell’ultima seduta consiliare, non ha negato lo stato delle cose, annunciando che a breve la struttura verrà liberata degli automezzi e si trasformerà in un laboratorio, dove poter dar luogo a dei corsi ed ospitare diverse attività, non ultime quelle dei maestri infioratori. Annunciata anche la realizzazione di un giardinetto, che restituisca dignità ad un posto che, come sottolineato ancora una volta da Papalia, è ridotto al momento in condizioni davvero fatiscenti.
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