A seguito del tragico terremoto che ha coinvolto i Comuni del reatino il consigliere e capogruppo di minoranza, Fabio Papalia, è stato il firmatario di un ordine del giorno volto ad aumentare la sicurezza e la prevenzione dei cittadini di Genzano. “Il ripetersi di tragici eventi sismici evidenziano la pressante necessità di pianificazione e prevenzione, superando il persistere della cultura dell’emergenza per cui sia a livello locale, che nazionale le risorse impiegate per misure di somma urgenza prevalgono nettamente rispetto a quelle investite per attività ed interventi finalizzati di riduzione del rischio – si legge nel documento indirizzato al sindaco Daniele Lorenzon e al presidente del Consiglio -.
Al fine di contribuire a preservare l’incolumità della popolazione, il Comune può e deve individuare modalità di intervento idonee ad abbassare la vulnerabilità del territorio e con essa il rischio per la popolazione, sia in termini di prevenzione passiva e strutturale sia in termini di prevenzione attiva, coinvolgendo la popolazione stessa in attività di auto-protezione”. Le attenzioni sono rivolte anche e soprattutto agli edifici scolastici, da tempo al centro di numerose polemiche sulla sicurezza.
Tenuto contro delle ristrettezze del bilancio comunale, l’ordine del giorno del consigliere Papalia, candidato a sindaco alle consultazioni elettorali di giugno scorso, intende impegnare la Giunta Comunale, tra l’altro, a verificare lo stato degli edifici comunali presenti sul territorio, in particolare lo stato delle scuole in merito al rispetto dei criteri antisismici e di darne comunicazione in Consiglio, chiedere all’Anci di impegnarsi affinché sia rifinanziato anche per le annualità successive al 2016 il fondo per la prevenzione del rischio sismico, coinvolgere la comunità locale sulle problematiche legate ai rischi presenti sul territorio comunale e sulle misure da adottare per prevenirli, per auto-proteggersi e per ridurre l’impatto delle catastrofi naturali sulla popolazione e sui beni. Papalia ha inoltre sottolineato la necessità di verificare il Piano di Protezione Civile comunale e di aderire alla proposta dell’Anci di istituire la “Giornata nazionale della protezione civile” da realizzare in tutti i Comuni italiani con il coinvolgimento della popolazione, con un’esercitazione mirata a fronteggiare i casi di emergenza. La proposta di Papalia è infine quella di devolvere il gettone di presenza della seduta di Consiglio comunale chiamata a discutere sul tema a favore dei Comuni terremotati.
LINK "CASTELLI NOTIZIE":