Con la stagione sportiva ormai al capolinea e l’evento di intrattenimento e solidarietà più atteso dell’anno alle porte (la nuova edizione di ‘Rock per un Bambino’) si torna a parlare del PalaCesaroni, ormai chiuso alle manifestazioni da quasi un anno. Nei mesi scorsi gli esponenti del Movimento 5 Stelle calcarono la mano sottolineando un utilizzo padronale delle strutture comunali, ricollegando la polemica a quella sorta quando vennero concesse due sale del Palazzo Sforza Cesarini all’associazione Città del Vino. A dichiarare inagibili alcuni locali del PalaCesaroni erano stati gli ispettori della Asl, che avevano evidenziato alcune lacune nell’impianto elettrico, nei sistemi di sicurezza e in alcuni locali adibiti a spogliatoi, bagni, uffici e magazzini. Nel calderone, però, finirono anche gli spalti, ritenuti non del tutto idonei, nonostante anni ed anni di spettacoli e competizioni sportive di alto livello. Sulle restrizioni imposte inizialmente dal reparto Prevenzione della Asl è intervenuta poi anche la Procura, che ha vietato qualsiasi attività fino all’adempimento delle prescrizioni impartite. In attesa dei lavori che dovranno rendere di nuovo agibile l’intera struttura in tanti si augurano in un’accelerazione delle pratiche, visto che le ripercussioni economiche, per chi è stato costretto ad emigrare altrove, non state indifferenti.
Tra chi sin dai primordi si è interessato della questione, presentando anche più di un’interrogazione consiliare, va annoverato il consigliere di opposizione, Fabio Papalia, che ha chiesto garanzie sul rispetto delle condizioni di sicurezza previste dalle normative, chiedendo lumi sulla tempistica della riapertura. A chi lo ha sollecitato sul perché gli atleti della Carlisport Cogianco siano costretti a giocare a porte chiuse o disputare altrove le partite Papalia ha replicato constatando che “la storia va avanti ormai da tempo. Più volte – ha sottolineato in queste ore – abbiamo chiesto chiarimenti al sindaco. Negli ultimi mesi – ha ricordato – sono state presentate delle prescrizioni da Asl e Vigili del fuoco ed il Comune ha iniziato dei lavori per il rispetto di tali indicazioni al fine di poter ottenere l’agibilità che al momento manca. Sul come vengano autorizzate alcune manifestazioni e negate altre è un mistero che forse solo il Sindaco è in grado di spiegare, ma è certo che la commissione pubblici spettacoli ha il ‘potere’ di autorizzare o negare le manifestazioni. La speranza – ha concluso Papalia, che sarà tra i candidati a sindaco nella tornata elettorale del 5 giugno – è che in poco tempo si renda il ‘PalaCesaroni’ agibile, questa volta definitivamente”.
LINK "CASTELLI NOTIZIE":
Nessun commento:
Posta un commento